Da quasi quarant’anni a Palazzone viene organizzata la “Festa del Vino e del Buglione” che si propone di valorizzare il vino del territorio e i piatti tipici della tradizione locale. La festa viene organizzata ogni anno l’ultimo fine settimana di Luglio, solitamente dal giovedì alla domenica, proponendo all’interno del paese più zone per degustare i vini e i piatti.
La storia
La Festa del Vino nasce nel 1981 quando i numerosi produttori locali (allora molti più di oggi), organizzarono una tavola rotonda con assaggio dei vini locali.
L’evento venne organizzato in occasione della settimana dei vini senesi, allora promossa dalla Mostra Mercato Nazionale dei Vini e Denominazione di Origine di Pregio in collaborazione con l’Enoteca Italica permanente di Siena. La manifestazione fu un vero successo e richiamò l’attenzione di pubblica e media che si interessarono al nostro piccolo borgo. Da allora, ogni anno, si è cercato di riproporre, migliorare e aggiornare quel format per proseguire nell’intento di far conoscere i vini di qualità e prodotti nel territorio.
Il vino e le Cantine
Il piccolo di borgo di Palazzone si trova proprio sul limitare del confine fra Umbria e Toscana, in un territorio in cui le dolci colline della Valdichiana Senese si tuffano nei verdi boschi umbri, un territorio eccellente per la produzione vitivinicola. Una produzione che si tramanda di generazione in generazione e che nel tempo ha dato origine a cantine apprezzate in tutto il mondo per le proprie etichette.
Il Buglione
Il Buglione è un piatto a base di carne tipico toscano, più precisamente del nostro territorio che fu protagonista della cucina contadina dei secoli scorsi.
La parola “buglione” deriva probabilmente dal francese bouillon o boullir (=bollire) ma in italiano il termine significa “mescolanza confusa”; questo perché la cucina contadina era ovviamente una cucina povera dove regnava una sola regola: non sprecare nulla!
Ecco allora che le antiche massaie mettevano insieme vari tagli di carne, spesso di maiale o pollo ma anche di cacciagione o di agnello nei giorni di festa, e li facevano bollire a lungo per renderli più teneri. Elemento importantissimo del Buglione è il pomodoro che bollendo con la carne crea un sughetto perfetto in cui intingere il bico, altro prodotto tipico della cucina contadina del nostro territorio.
Anche il bico è un piatto povero, molto simile ad una focaccia o alla torta al testo umbra, viene impastato con acqua, farina e un pizzico di sale per poi essere cotto sotto la brace del camino.
Le donne di Palazzone sono vere e proprie artiste nella preparazione del Buglione e ogni anno, in occasione della “Festa del Vino e del Buglione” rendono onore a questo piatto e alle tradizioni più antiche del nostro meraviglioso territorio
